«Quando il comunismo crollò, il paese sprofondò sotto un’immensa quantità di vodka».
Nel «Times» ho letto con stupore che un giornalista proponeva, quale strumento di lotta alla nostra eterna “transizione” e alle sofferenze di tale eterno “stordimento”, di bere sei bottiglie di Coca Cola. Lo ammetto, ho visto rimedi e varianti anche poco umani, o forse troppo umani, per contrastare questa condizione “politica”. Ma a soluzioni del genere ho reagito in maniera radicale: mi spiace, ma sono persuaso che l’organismo torturato del cittadino che abbia vissuto l’“alcolismo” del comunismo e viva oggi lo “stordimento” capitalista della transizione non possa sopportare un livello tanto elevato di ideologia in corpo. Un’overdose di ideologia può ucciderti. Tutto sommato nella vita ci sono cose che non si possono mischiare.
VASILIJ ANDREEVIC
EDITORE: Hacca
NUMERO PAGINE: 440
FORMATO: Brossura